fbpx

7 Regole d’oro per usare l’audio nell’E-Learning

Audio e-learning

Condividi questo post

Come abbiamo già trattato all’interno dell’articolo sulle diverse tipologie di materiale e-Learning, spesso e volentieri ci si concentra su contenuti testuali o visivi, mentre l’udito viene lasciato al di fuori dall’equazione. Questa non è generalmente una buona idea, dal momento che esistono diversi stili di apprendimento, e che c’è il rischio di perdere una buona fetta di pubblico concentrandosi su un unica tipologia di accesso sensoriale.
L’audio nell’eLearning, infatti, aumenta il numero di conoscenze che vengono assorbite e che in seguito rimangono allo studente, massimizzando i benefici del programma di apprendimento. Per sapere come avere l’effetto che desideri, puoi seguire queste 7 regole.

1. Quando utilizzi musica di sottofondo, fai in modo che sia d’aiuto al tuo progetto

La musica, infatti, dovrebbe servire a veicolare certe emozioni o ad immergere completamente lo studente. Se l’audio è troppo forte, può distrarre o dura tutta la durata dell’e-Learning, otterrai l’effetto opposto. Il discente finirà con il pensare alla musica anziché seguire il testo o le attività che lo aiuteranno a raggiungere i suoi obiettivi.Questo accade perché il cervello non riesce a processare troppe informazioni contemporaneamente! Cerca di aiutare i tuoi studenti ad apprendere nel migliore dei modi.

2. Mantieni il testo informale e conversazionale

Nessuna persona è particolarmente entusiasta di  ascoltare per un’ora un narratore meccanico e noioso. I tuoi studenti, non fanno eccezione. Mantieni il tono leggero ed invitanti, in modo che il discente possa connettersi con l’argomento trattato. L’audio informale nell’e-learning può anche aiutarti a stimolare l’attenzione in certe parti, e risvegliarlo quando, magari, potrebbe distrarsi. Un’altra cosa: la terminologia tecnica è importante, ma assicurati che siano termini già conosciuti o di fornire un glossario!Infine, a conclusione dei vari capitoli, o quando avranno dato le risposte giuste, complimentati con il tuo studente, in modo a dargli la spinta per andare avanti.

3. Considera di delegare

Creare un corso e-Learning completo non è una cosa semplice, e delegare alcune parti di esso potrebbe essere una buona idea. Inizia con il dividere tutto il processo in task minimi, dalla scrittura della sceneggiatura all’editing del file audio, al montaggio video. Quindi, cerca di capire, in tutta onestà, quali tra questi compiti puoi svolgere serenamente e quali sarebbe invece meglio delegare a un’altra persona interna o esterna all’azienda. Come ho già scritto in questo articolo, quasi sempre è meglio far effettuare la registrazione audio del tuo e-learning a uno speaker professionista, che può dare il giusto tono e le giuste emozioni. Un’altra valida possibilità, soprattutto se potresti dover fare più corsi, è quella di contattare un team di specialisti audio, che possa portare a termine tutto il lavoro senza che tu debba pensarci più, dalla registrazione all’editing.

4. Trova l’equipaggiamento audio giusto

Alla base di una registrazione audio ci sono un microfono, un software di registrazione e uno di editing. Ovviamente, sono spese che puoi non effettuare, se hai deciso di contattare uno speaker che si occupi del la registrazione al tuo posto. In ogni caso, puoi scegliere tra tantissime strumentazioni, alcune delle quali addirittura gratuite. Quelle più sofisticate, tuttavia, ti permettono di aggiungere effetti sonori, ridurre il rumore di fondo e la distorsione. Puoi iniziare tranquillamente da prodotti economici e migliorarli all’aumentare del tuo budget e delle tue necessità.

5. La musica definisce il mood

La musica che scegli dovrebbe allinearsi con l’argomento trattato e il messaggio che vuoi dare attraverso il tuo corso. Quindi dovresti definire entrambi prima di definire la musica iniziale, per non ottenere l’effetto contrario. Ad esempio, puoi utilizzare la musica classica per la calma e l’ispirazione, mentre tracce ambient con dei bassi pesanti possono aiutare i tuoi studenti a tenere il ritmo. Una volta deciso il mood, in ogni caso, vaglia una serie di tracce per capire qual è quella più appropriata.

6. Scegli effetti sonori royalty free

Potresti voler utilizzare diversi effetti sonori all’interno del tuo corso di apprendimento. Servono in genere a rendere più realistiche le simulazioni o ad aggiungere un pizzico di divertimento in una storia altrimenti noiosa. Alcuni siti in ogni caso offrono effetti sonori gratuiti, ma dovrai accreditare il creatore per usare l’audio file. Questa potrebbe essere un’ottima via di mezzo.

7. Spiega i grafici attraverso l’audio

Le narrazioni audio possono aiutare a migliorare la comprensione, specie quando devi spiegare grafici o concetti complicati. L’audio, in questo caso, aiuterebbe a capire quali sono gli aspetti principali e da considerare dell’immagine. dovresti inoltre aggiungere una spiegazione testuale a lato o dei sottotitoli, sia per chi ha problemi di udito, sia per aiutare anche chi sta ascoltando.

Non sei sicuro di essere in grado di evocare emozioni e di creare un ambiente positivo attraverso questi consigli? L’audio è veramente fondamentale nella buona riuscita di un audio di e-learning, quindi richiedi subito la tua consulenza gratuita!

[siteorigin_widget class=”MC4WP_Form_Widget”][/siteorigin_widget]
[siteorigin_widget class=”FT_Widget_CTA”][/siteorigin_widget]

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ricevi tutti i nostri aggiornamenti

Scopri di più

Vuoi farci realizzare il tuo audio?

Lascia i tuoi contatti e ti richiameremo per una consulenza gratuita e senza impegno.

Vuoi avere maggiori informazioni?

Scrivici e ti contatteremo al più presto!